Nessuno può consigliare una destinazione per le vacanze meglio di chi già c’è stato. Su questa base sono nati celebri portali come TripAdvisor ed altri.
Con il tempo, però, il proliferare di siti, utenti e soprattutto interessi, ha fatto si che districarsi tra le recensioni
(vere o un po’ meno) sia divenuto un problema non di poco conto.
Senza contare che molti portali sono divenuti una sorta di cassa di risonanza di sponsor e clienti, snaturando in gran parte l’intento originario. Quello cioè di far si che un turista veicolasse agli altri la propria esperienza di una struttura quanto di un Paese o in una qualsiasi località di villeggiatura.
Per non parlare del malcostume delle recensioni fasulle, il cui unico fine è quello di incensare i propri clienti, quando non di screditare il lavoro lusinghiero dei concorrenti.
In questa guida vedremo come portare la logica delle “indicazioni vacanziere dal basso” anche nel mondo del mobile. Lo faremo con Trovar, un’app che seppure lontana da altre in termini di notorietà e seguaci, si presenta come un ottimo prodotto dove scoprire luoghi da conoscere o lidi da visitare. Soprattutto si propone di farlo da un punto di vista meramente visivo.
Vediamo allora di conoscerla meglio. (Sei in cerca delle migliori app per prenotare voli o vacanze? Allora clicca qua).
Cos’è Trovar e come funziona
Trovar è l’app ideale per chi è in cerca di ispirazione. Infatti più che accostabile ai vari Tripadvisor o Booking, rappresenta un Instagram o un Pinterest votato al viaggio. (Creare un collage su Instagram ? Ecco come fare).
Questo perché Trovar nasce essenzialmente per permettere ai propri utenti di condividere esperienze e ricordi. Risultato? Uno sconfinato dbase di immagini “reali”, da esplorare e condividere, corredate dalle esperienze dirette di chi vi è stato e con tutte le informazioni utili per organizzare un viaggio e pianificare il relativo itinerario.
Il tutto potendo decidere di navigare casualmente tra i flutti di immagini, attraverso la funzione Esplora oppure potendo effettuare ricerca per hashtag o anche per posizione.
Non meno utile la possibilità di filtrare le immagini per tipologia di attività: montagna, lago, escursioni, attività estrema, mare, ecc…
Infine la funzione, utilissima, laddove si rimanga conquistati da una foto, di geolocalizzare l’immagine.
Come funziona Trovar
Col GPS attivo installiamo ed avviamo, sul nostro device di mobilità, l’app “Trover”. Trovate il link per scaricarlo in fondo all’articolo.
Le informazioni sulle destinazioni verranno organizzate per novità, popolarità (“Hot”) e per tag (“outdoor”, “art”, “food”). Tippiamo su una delle miniature fotografiche e troveremo la descrizione della località: è anche possibile notare i suggerimenti delle più interessanti scoperte panoramiche fatte nelle vicinanze di quel dato luogo.
A questo punto possiamo commentare e condividere la scheda o partecipare attivamente: registriamo un account e clicchiamo sull’icona della fotocamera in basso a destra per creare una nostra scheda. Più saremo bravi e più followers o ringraziamenti otterremo!
Ovviamente Trover mette a disposizione dei suoi internauti anche una nutrita Community, con la quale scambiarsi esperienze, impressioni o chiedere info.
Link utili: se vuoi scaricare l’app, effettua il download qui
