Il vintage e il recupero di vecchi oggetti è una moda che si è diffusa a macchia d’olio. Sempre più i collezionisti o i semplici curiosi che affollano i mercatini dell’usato o si avventurano nel tetro solaio del vecchio zio bisbetico in cerca di polverosi pezzi dimenticati da anni in un angolo, a cui ridare nuova vita e da cui trarre un piccolo tesoro o da sfoggiare orgogliosamente nella propria collezione personale
Naturalmente non potevano mancare all’appello i famosi dischi in vinile, supporti per la riproduzione dell’audio musicale di un tempo. Supporti, per inciso, che secondo molti esperti, alla faccia dei tanto decantati cd e della più sofisticata musica digitale ( vuoi sapere come usare Spotify e quali i suoi costi, leggi la nostra guida), conserverebbero un suono unico in tema di pulizia, addirittura preferibile ai moderni canali.
Al di là dei torti e delle ragioni di una polemica cara ai melomani dell’intero Pianeta e sulla quale, con tutta probabilità, non verra mai posta la parola fine, uno dei problemi maggiori riguarda la superficie del disco in vinile, maggiormente interessata dall’azione del tempo, oltre che dalla stessa noncuranza umana.
Vediamo allora come poter pulire i nostri amati dischi e riportarli agli antichi fasti.
Come pulire i 33 e 45 giri
Uno dei primi metodi sicuramente alla portata di tutti è quella di recuperare nel magazzino, fra le cataste di oggetti, dell’olio lubrificante. Se non lo si possiede in casa, è facilmente reperibile in qualsiasi garden center o negozio di ferramenta.
A questo punto, imbevendo un panno qualsiasi, bisogna passare leggermente la soluzione lubrificante su tutta la superficie del vinile, avendo l’accortezza di non trascurare nessuna delle parti del disco.
Il trattamento, pur non andando ad incidere sulla quantità di graffi presenti superficiali, tuttavia garantirà alla puntina, che permette la lettura del messaggio musicale codificato e quindi la riproduzione del brano, di poter scorrere più agevolmente e non subire le inevitabili e fastidiose alterazioni o interruzioni.
Pulizia dei dischi in vinile, altri metodi
Esistono ovviamente altre metodologie di pulizia del disco. Uno di questi è quello di utilizzare acqua o sostanze solvibili con caratteristiche volatili, quali il comune alcool.
Il procedimento è analogo a quello descritto precedentemente: procurarsi un panno, inumidirlo con la sostanza prescelta, passare accuratamente sulla superficie del vinile.
Questa metodologia è particolarmente efficace per preservare la nostra collezione di dischi dall’eccessivo accumulo di polvere ( vuoi riconoscere i sintomi di una possibile allergia, leggi la nostra guida), i cui granuli piccolissimi apporterebbero seri danni nella riproduzione musicale. E’ bene considerare che la durata del disco dipende dal suo stato di conservazione e dall’otturazione dei solchi radiali della superficie.
In casi di pile di dischi, sarà opportuno provvedere ad una sistemazione oculata, che non gravi sulla possibilità di alterazioni della forma del disco, di deformazioni, cause dell’inutilità finale del nostro vinile.
Altre soluzioni a riguardo sono costituite dall’utilizzo di spugnette da cucina cosparse di detersivo (vuoi fare un detersivo in casa da solo, ecco come) per piatti, ma occhio alle dosi che dedono essere davvero minime e preferibilmente imbevute di acqua sempre accuratamente distillata.
Per i più esperti poi esistono anche particolari strumenti a forma di rullo plastificato, le cui membrane hanno un’azione di cattura sulle particelle di polvere: bisognerà limitarsi a passare tale apparecchiatura sulla superficie, facendo bene attenzione a interessare nell’azione ogni solco e voilà, il gioco sarà fatto, come l’effetto garantito
( qua alcuni dei prodotti migliori comunemente venduti su Amazon, Link rulli pulizia vinile).
E’ il caso anche di apparecchi a conduzione elettrica, che attraggono a sé le particelle elettriche per conduzione, liberando i solchi superficiali anche dalle più particelle di polvere.
Infine, laddove si parli di pezzi davvero unici o che comunque rivestono un’importanza affettiva rilevante, per chi abbia voglia di affidarsi ad esperti nel settore della pulizia e della riparazione dei graffi, esistono in rete ditte apposite che, con la loro esperienza nel settore, risponderanno ad ogni esigenza.
