Con l’inverno ormai nel vivo e in fiduciosa attesa di qualche bella nevicata, che ormai non dovrebbe più tardare, oggi affrontiamo quelli che sono i rudimenti base per cominciare a praticare lo sci di fondo.
Non si illuda, soprattutto chi pratica sci di discesa.
Coloro che ritengono lo sci di fondo uno sport dove è sufficiente passeggiare sulla neve sbagliano di grosso. La disciplina permette di immergersi nella natura e di ammirare splendidi panorami innevati, ma richiede anche fatica, tanta, e concentrazione.
Come imparare a fare sci di Fondo?
Imparare a fare sci di fondo richiede sforzo dedizione e costanza.
Per i primi passi non possiamo che consigliare almeno un paio di lezioni con un maestro di sci professionista, tuttavia può essere sufficiente, per le prime uscite, aggregarsi a qualche ski club; sia per la presenza di qualcuno più esperto che può accompagnarci nelle prime cadute (all’inizio mettetele in conto), sia perché spesso i più bravi aprono la carovana creando, o rimarcando, i binari che chi segue può utilizzare per fare meno fatica.
Tralasciando, almeno in questo articolo, la tecnica “pattinato” o “skating”, che essendo più avanzata necessita di maggior esperienza, i movimenti base per cominciare a praticare lo sci di fondo appartengono alla tecnica “classica”.
La Tecnica Classica dello sci di Fondo
In quest’ultima il passo base, definito passo alternato, consiste nello spingere con l’arto inferiore (facendo forza sullo sci) e con quello superiore opposto (facendo spinta sul bastoncino), alternando il movimento con gli altri due arti contrapposti in modo da rendere l’idea di un corridore.
Due alternative a questo passo, sempre all’interno della tecnica classica, sono il passo spinto e la scivolata spinta, da sfruttare maggiormente su tratti di pianura, o di falsopiani in discesa, perché rispetto al passo alternato, che consente poca velocità, si sfrutta la spinta di entrambe le braccia contemporaneamente e, mantenendo il corpo piegato in avanti, l’inerzia data dalla spinta stessa.
Particolare attenzione, ma qui subentra in un secondo momento la conoscenza o i consigli degli sciatori più esperti, va data alla scelta della sciolina. Questa resina, applicata nella parte centrale dello sci, permette di gestire l’attrito con la neve e risulta particolarmente preziosa nelle discese e in caso di frenata. La scelta e l’applicazione della sciolina è comunque un’operazione piuttosto delicata proprio perché va fatta in base al tipo di neve e del tracciato.
L’attrezzatura per lo sci di Fondo
Ultima nota riguardo ad attrezzatura e vestiario.
A parte il doversi procurare sci e bastoncini, che possono essere acquistati o semplicemente affittati, è importante coprirsi bene, considerate le quote a cui si scia. Oltre a una calzamaglia e pantaloni pesanti è consigliata una canottiera, una maglia, una felpa e una giacca, tutte traspiranti.
Ma soprattutto, data la grande fatica che si compie, soprattutto le prime volte, è caldamente consigliato avere un ricambio di vestiario da utilizzare non appena ci si ferma.