Realizzare un quadro con i fiori secchi è molto semplice ed anche chi non ha molta dimestichezza con i lavori manuali può ottenere degli ottimi risultati. I fiori più adatti ad essere essiccati sono quelli che non contengono troppa linfa e non hanno un grosso ovario, da evitare sono anche le bacche di ogni tipo perché non è possibile pressarle. Si devono preferire piante dai colori vivaci come le viole, le ortensie e le primule, si possono essiccare anche petali singoli, foglie ed erbe purché sempre a basso contenuto di linfa. Il tempo di essiccazione può variare da quindici giorni a due mesi a seconda del momento in cui si effettua la raccolta. Il periodo migliore è verso la fine dell’estate quando il clima è asciutto e soleggiato ed i fiori non sono bagnati di rugiada, infatti la troppa umidità può compromettere il buon essiccamento creando delle muffe.
Cosa occorre:
– fiori (viole, ortensie, primule, etc)
– vecchio elenco telefonico
– pesi
– carta assorbente
– carta velina
– cornice, cartoncino e vetro
– matita
– riga
– colla
– pennello morbido
– morbida gomma bianca
Come fare:
Si devono sempre scegliere esemplari in buono stato e di forma piuttosto regolare.
I fiori vanno pressati prima che siano trascorse due ore dal momento della raccolta in modo che non inizino ad appassire.
Se non si possiede un’apposita pressa si può optare per un vecchio elenco telefonico, meglio evitare l’uso dei libri che potrebbero venire macchiati dal colore dei petali.
Per prima cosa si devono eliminare gli steli, che impediscono un perfetto appiattimento. I fiori vanno poi sistemati accuratamente tra le pagine che vanno alternate con qualche foglio di carta assorbente che serve per eliminare l’umidità in eccedenza. Sopra al libro va collocato un grosso peso, in modo che resti ben pressato. Quando i fiori sono essiccati si possono conservare in una scatola di latta separandoli con della carta velina. Dopo aver scelto una cornice adatta si prende un cartoncino piuttosto pesante nel colore desiderato e si ritaglia nella misura del vetro.
Con l’aiuto di una squadra e con una matita a punta sottilissima vanno tracciate le diagonali, facendo tanti piccoli trattini e con un puntino va segnato il centro del foglio. Maneggiando i fiori con molta delicatezza ed aiutandosi con le linee tracciate, per rispettare un certa simmetria, si inizia a creare la composizione. Quando si è soddisfatti del risultato si passano i contorni dei fiori con dei leggerissimi tratti di matita. Con un piccolo morbido pennello si ricopre la parte interna dei contorni tracciati con poca colla vinilica e si ricollocano i fiori nella giusta posizione facendoli aderire bene al foglio. La colla va lasciata asciugare per alcune ore, se alcuni tratti di matita restano visibili si devono eliminare usando una morbida gomma bianca . Dopo aver pulito molto accuratamente il vetro s’inserisce la composizione nella cornice. Il quadro è pronto per essere appeso ad abbellire un angolo della casa.