Come migliorare la qualità del proprio sonno? Anche le persone che hanno maggiori difficoltà nel dormire, che soffrono regolarmente di insonnia, o che hanno di frequente sonni agitati e fastidiosi, possono migliorare la qualità delle poche ore di sonno che fanno, con pochi accorgimenti.
Quando si cambia letto, o abitazione, capita spesso che si dorma poco e male. Una soluzione può essere allora quella di portare con sé il proprio cuscino. Se siamo abituati ad un guanciale morbido, è ovvio che, coricandoci in un letto che ne ha uno diverso, riposeremo poco e male.
È anche vero del resto che ci sono persone abituate a dormire poco, e a non recuperare il sonno perso. Anche perché si dice che il sonno perso durante la notte non si recupera mai durante il giorno. Quello che si può fare è però riposare quando si ha un po’ di tempo. Questo non vuol dire fare lunghi sonnellini pomeridiani, perché chi durante la notte fa già fatica a dormire, ne farà ancora di più se dorme durante il giorno. Riposare però una ventina di minuti, rilassarsi con un libro o della musica, può aiutare anche nell’umore e nell’arrivare con maggiore tranquillità fino a sera.
Se si dorme poco la notte, non conviene comunque dormire di più la mattina. E per chi ha la capacità di svegliarsi prima che la sveglia suoni, non c’è bisogno di sfruttare gli ultimi dieci minuti per stare a letto. Possiamo alzarci tranquillamente e iniziare bene la giornata.
È ovvio che gli sportivi scaricano meglio l’adrenalina. Ricordiamoci però che lo sport non è mai consigliato prima di dormire. Anche se le esigenze pratiche ci spingono a frequentare la palestra di sera, purtroppo è deleterio per chi soffre di sonno fare attività fisica dopo una certa ora del pomeriggio.
Il riposo può essere aiutato con una bella doccia calda e rilassante. Anche la scelta di un bagnoschiuma può influire. Diciamo no alle essenze tonificanti e preferiamo quelle al latte, con aromi morbidi e delicati.
Ricordiamo poi che in natura esistono delle erbe che aiutano: dalla melissa al biancospino alla classica camomilla. Anche la valeriana è ottima, ma il suo sapore sgradevole fa sì che debba essere mischiata con altre erbe, oppure presa in pasticche.
Gli alcolici, il cioccolato e i cibi pesanti andrebbero evitati la sera, o presi con moderazione.
Infine, per chi ha un ritmo sonno ‘ veglia molto alterato dai lavori su turni, come hostess, operai che lavorano anche di notte, medici e infermieri, si può ricorrere alla melatonina, ma sempre sotto controllo medico.
Ciascuno di noi ha un rapporto diverso con il proprio sonno. Molti sono abituati a dormire poco e non sentono il bisogno di recuperare. Altri ne soffrono, ma il loro temperamento fa sì che non ci riescano. In ogni caso, quando ci si sveglia durante la notte, è preferibile non continuare a girarsi nel letto, insistendo nel cercare di dormire, ma rilassarsi prendendo una tisana, leggendo un libro o accendendo la televisione. Tutto, purché ci si distolga da quel pensiero, che è il primo impedimento per il nostro riposo.
Come rimuovere lo sfondo dalle immagini con Background Burner
La fortuna di un sito, non di rado, dipende dalla qualità delle immagini, dalla loro definizione e dalla loro scelta....
Read more