A Natale per creare con le proprie mani un centrotavola personalizzato bastano un po’ di manualità e di estro creativo.
Cosa occorre:
– un piatto o vassoio di ceramica, anche di plastica può andar bene
– una o più candele colorate
– rametti di pino, di abete, di agrifoglio o pungitopo
– pigne aperte o ancora chiuse
– fiori vari, stelle di Natale
– stelline, palline, fili dorati e argentati
– 1 bomboletta spray dorata e/o argentata
– 1 bomboletta di neve spray
– 1 pezzo di spugna per fiorai
– pistola per colla a caldo
– taglierino
– estro creativo a piacere
Come fare:
1. Con la bomboletta spray oro o argento, secondo il proprio gusto, spruzzare il piatto o il vassoio, le pigne e i rametti, ma non i fiori che appassirebbero subito. Pochi minuti perché asciughino e si potrà proseguire.
2. Sagomare la spugna a misura del piatto e incollarla con poche gocce di colla. Sulla spugna incollare la candela, o più d’una se si preferisce. Se la candela risulta troppo alta, col taglierino praticare un foro nella spugna che è facilmente lavorabile e inserirla dentro.
3.Tutt’intorno alla spugna sistemare i rametti scelti, spingendo il gambo dentro, per fissarli.
4. Secondo il proprio gusto mettere a caso le pigne colorate, provvedendo via via a bloccarle sempre con qualche goccia di colla.
Attenzione: Le pigne sono un classico per Natale, per cui vanno bene non solo se si scelgono rametti di pino, ma anche se si tratta di agrifoglio, pungitopo, alloro… Volendo, si possono anche mettere insieme vari tipi di rametti.
5. A questo punto si possono inserire anche i fiori cercando di nascondere la spugna che è servita da supporto per gli altri elementi già posizionati.
6. E’ il momento di guardare come si presenta l’insieme, magari per arricchirlo con qualche altra pallina, con un Angioletto o con un Babbo Natale, con fili argentati a piacere che non devono essere eccessivi però, perché finirebbero per stravolgere la composizione e non far vedere il lavoro fatto prima.
7. Se il centrotavola soddisfa le aspettative, è il momento di dare un’ultima spruzzata di neve qua e là sui rametti, sulle pigne, sulle palline… come nelle più classiche decorazioni natalizie. La neve però non va spruzzata sui fiori (v. punto 1).
Attenzione: La spugna non ha solo la funzione di sostenere i vari elementi, ma va tenuta umida, in modo che i fiori resistano più giorni. Via via che appassiranno del tutto, sarà bene sostituirli.