Praga, capitale della Repubblica Ceca, rappresenta oggi una città con un enorme influenza nel settore turistico sia per la sua storia, che per le istituzioni culturali, il commercio e le industrie presenti sul suo territorio. Definita da alcuni città d’oro, mentre da altri città dalle cento torri, è costruita su sette colli ed il suo centro storico ovvero il cuore pulsante della città è situato nella zona vecchia comunemente definita Starè Mesto. Visitare Praga durante il periodo di Capodanno può essere considerato un vero e proprio spettacolo, con una città, avvolta interamente nella calda atmosfera natalizia.
Diverse sono le attrattive turistiche che possono essere visitate anche nell’arco di un breve soggiorno. Tra queste troviamo, il Ponte Carlo o Karluv Most risalente all’anno 1357 ed ordinato dall’imperatore Carlo IV all’architetto svevo Peter Parler in sostituzione del precedente ponte di pietra distrutto in seguito alla piena della Moldava. Il viaggio prosegue poi attraverso piazza della città Vecchia o Staromestkè Namesti famosa per i suoi palazzi gotici rinascimentali e barocchi e con al centro il monumento di Jan Hus il quale condannato per eresia è diventato simbolo della libertà. Tappa fondamentale è costituita poi dalla Vaclavskè Namesti ovvero la via principale che attraversa tutta la capitale e dominata dal monumento di San Venceslao con attorno i quattro protettori della Boemia. Per quanto concerne il soggiorno, Praga presenta hotel di ogni categoria e soprattutto di qualsiasi tariffa. Per questo accanto alle più blasonate catene alberghiere quali, Novotel, Holiday Inn, Ibis, si possono trovare anche piccole strutture spesso a carattere familiare a prezzi modici o ostelli che offrono camerate o stanze doppie tra i quali: l’Arpacay Hostel o il Residence Casa Italia su tutti.
La zona consigliata è quella adiacente il ponte Carlo, in quanto caratterizzata da un flusso costante di persone in ogni ora della giornata. Riguardo la gastronomia locale, non è difficile trovare locali tipici dove si possono gustare piatti boemi che risentono dell’influsso della cucina tedesca e di quella austriaca, come nel caso della minestra con gnocchetti di fegato, o l’arrosto al Knedliky o il famoso prosciutto affumicato noto in tutto il mondo come Prosciutto di Praga. Chi intende raggiungere Praga, può farlo o per via aerea, dove la capitale è ben collegata con i principali aeroporti italiani di Roma Fiumicino e Milano Malpensa, o in auto percorrendo l’autostrada del Brennero fino a Innsbruck per poi imboccare la E17 fino a Rosenheim, la E11 fino a Salisburgo ed infine l’E14 fino a Linz.