Indubbiamente le vacanze offrono benefici non indifferenti a coloro che se le concedono, in quanto possono migliorare lo stato di salute, le abilità relazionali ed anche il rendimento sul posto di lavoro.
Come rilassarsi in vacanza
I vantaggi offerti dalle vacanze si notano soprattutto nel breve termine. Nel corso dell’anno, piuttosto che prendersi un solo prolungato periodo di vacanza, risulterebbe quindi più proficuo ed efficace per il proprio benessere e la propria salute fisica e mentale concedersi più momenti di relax di una durata di circa otto-nove giorni.
E’ da riconoscere anche il valore psicologico attribuibile alle vacanze: il solo pensare, attraverso l’autosuggestione, al loro arrivo e al modo in cui se ne godrà è già di per sè molto benefico e favorisce un’attitudine mentale positiva, consentendo di gestire in modo migliore e meno oneroso le incombenze della vita quotidiana.
Il bello di una vacanza è quello di poter “staccare“, spegnere il cervello e lasciare in un angolino le preoccupazioni e gli stress della quotidianità in modo da poter godere in pieno relax dell’esperienza che si sta vivendo. Per farlo, occorrebbe centellinare al massimo (relegandolo a un’ora al giorno o poco più) l’utilizzo di strumenti tecnologici come smartphone, tablet e personal computer. Allo stesso modo, stare in vacanza aiuta a sentirsi liberi, anche da quelle regole di comportamento che di solito ci si autoimpone. Almeno durante i giorni di vacanza dovrebbero essere banditi i rituali ossessivi, le diete, i sacrifici, le rinunce, le scadenze, le sveglie, le tabelle di marcia.
Bisognerebbe lasciarsi andare, senza pensieri e fare tabula rasa di tutte quelle restrizioni e privazioni che intossicano il vivere quotidiano. Durante le vacanze, inoltre, non sarebbe affatto una cattiva idea rompere con le abitudini e provare esperienze nuove, situazioni nuove e conoscere nuovi posti, nuove persone. In definitiva, arricchire il proprio bagaglio culturale ed umano.
Prima o poi anche il periodo di vacanza, volenti o nolenti, dovrà finire ma, al termine di questo, sarebbe il caso di progettare un ritorno alla vita di tutti i giorni che possa essere il meno traumatico possibile. L’ideale sarebbe riuscire godersi al massimo gli ultimi giorni di vacanza ed evitare di lasciare che la propria mente vanga invasa dalle ansie di ciò che ci aspetta tornando alla solita routine. Anche una volta tornati sul posto di lavoro, bisogna cercare di fare il possibile per prolungare gli effetti benefici della vacanza, cercando di riprendere lentamente le proprie attività professionali con una attitudine serena, tranquilla e il più possibile rilassata e spensierata. Non vale davvero la pena buttarsi di colpo a capofitto nelle proprie mansioni, sarebbe troppo traumatico per qualsiasi persona.