Nel mondo sempre più digitalizzato di oggi, ci imbattiamo quotidianamente in una serie di simboli che, pur essendo parte integrante della nostra vita quotidiana, rimangono avvolti in un alone di mistero per molti. Uno di questi è il codice a barre.
Seppure impossibile ai più da decifrare, con la sua serie di linee più o meno spesse, tutte ordinatamente allineate, l’una accanto all’altra, il codice a barre è, negli ultimi anni, divenuto familiare un po’ a tutti. Non tutti, però, sanno come sia possibile anche realizzarlo autonomamente, ma prima conosciamolo meglio.
Questo articolo vi guiderà attraverso la storia affascinante e le applicazioni pratiche del codice a barre, svelando come sia diventato un elemento così cruciale nella nostra vita quotidiana e, soprattutto, come possiate crearne uno voi stessi
Indice Guida Gratis:
Cos’è il codice a barre e a cosa serve
Il codice a barre è un elemento essenziale nel mondo moderno del commercio e della logistica. Ma cosa è esattamente e a cosa serve? In sostanza, il codice a barre è la traduzione ottica di una sequenza numerica. Si tratta di un’immagine, composta da una serie di barre verticali nere alternate a spazi bianchi, che contiene una piccola quantità di informazioni che vengono identificate da appositi lettori di codici.
Come creare un codice a barre
Sul web esistono numerose applicazioni che consentono di generare gratuitamente un codice a barre e la procedura è molto semplice.
Una risorsa utile per creare un codice a barre è il sito Internet “www.terryburton.co.uk“. E’ un servizio online che permette di realizzare e personalizzare codice a barre utilizzando diverse codifiche. La pagina è in lingua inglese, ma è davvero intuitiva e facile da utilizzare.
Una volta sull’homepage, cliccare alla voce Online barcode generatore,selezionare lo standard che si vuole utilizzare cliccando sul menù a discesa alla voce Barcode. Generalmente, il formato più utilizzato sia in Italia che in Europa è quello “EAN 13” (European Article Number), utilizzato per identificare i prodotti destinati al mercato globale. Successivamente è necessario compilare i campi restanti, quindi Contents, Options e Additional Parameters”con i relativi dettagli del codice a barre che si vuole creare. Dopo aver inserito tutte le informazioni necessarie per la creazione del codice a barre, sarà sufficiente fare clic suMake Barcode. A questo punto bisogna attendere qualche istante affinché il sistema lo generi. Non appena visualizzerete il codice a barre, solitamente nella parte inferiore della pagina, salvarlo nel formato che più si preferisce.
Un altro sito affidabile per creare un codice a barre è “ Online Barcode Generator” raggiungibile all’indirizzo Internet.
Una volta in homepage, bisogna selezionare lo standard che si vuole utilizzare cliccando sul menù a tendina. Anche qui sono disponibili tutti gli standard più utilizzati.
Successivamente andranno compilati gli altri campi e, dopo aver inserito tutte le informazioni necessarie, cliccare sul bottone Create. Se volete personalizzare ulteriormente il vostro codice a barre, cliccate sul pulsante More Options al fine di visualizzare ulteriori opzioni.
Da qui è possibile scegliere un colore differente dal classico nero, utilizzare un colore di background tra quelli disponibili e modificare le dimensioni del codice a barre. Dopo aver ultimato tutte le operazioni, attendete qualche istante e il codice a barre comparirà nella parte bassa della pagina. Sotto la scritta Your barecode is ready! Download now… appariranno i formati disponibili per il download.
E’ possibile scegliere il formato più adatto alle nostre esigenze. Questa applicazione, inoltre, mostra un’anteprima del codice a barre appena creato e, nel caso non fosse di nostro gradimento, basta cliccare sul pulsante Cut Down per apportare le modifiche opportune.
Come si genera un codice a barre: passo a passo
Creare un codice a barre può essere un processo semplice e diretto, specialmente con l’aiuto di software e strumenti online dedicati. Ecco i passi generali da seguire:
1. Determinare il Tipo di Codice a Barre
- Decidi quale tipo di codice a barre hai bisogno. I più comuni sono UPC (utilizzati principalmente in Nord America), EAN (utilizzati a livello internazionale) e QR Code (che possono contenere più informazioni).
2. Ottieni un Numero Unico
- Per i codici a barre UPC o EAN, hai bisogno di un numero unico di prodotto. Questo può essere ottenuto attraverso un’organizzazione come GS1, che fornisce numeri di prodotto globali (GTIN).
3. Scegli un Generatore di Codici a Barre
- Utilizza un generatore di codici a barre online. Ci sono molti siti web che offrono questo servizio gratuitamente. Esempi includono Barcode Generator, Online Labels e molti altri.
4. Inserisci il Numero nel Generatore
- Inserisci il tuo numero di prodotto nel generatore di codici a barre. Assicurati di scegliere il formato corretto (ad esempio, UPC, EAN, QR Code, ecc.).
5. Genera e Scarica il Codice a Barre
- Clicca su “Genera” o un comando simile. Il tuo codice a barre sarà creato e potrai scaricarlo in vari formati, come PNG, JPEG, o SVG.
6. Stampa e Testa il Codice a Barre
- Stampa il codice a barre e testalo con un lettore di codici a barre per assicurarti che funzioni correttamente. Assicurati che sia di alta qualità e leggibile, senza sfocature o distorsioni.
7. Applica il Codice a Barre al Tuo Prodotto
- Posiziona il codice a barre sul tuo prodotto o sull’imballaggio in modo che sia facilmente scannerizzabile.
Considerazioni Aggiuntive
- Assicurati di seguire le linee guida per le dimensioni e il posizionamento del codice a barre.
- Per i prodotti commerciali, è importante che il codice a barre segua gli standard internazionali per garantire la compatibilità con i sistemi di inventario e POS (Point of Sale).
Creare un codice a barre è una parte essenziale della gestione dei prodotti, specialmente se prevedi di vendere su larga scala o attraverso rivenditori.