La permanente che sia naturale o no, può essere fatta su capelli lisci, mossi, ricci, lunghi. Spesso, per risparmiare soldi si tenta di improvvisarsi parrucchiera e, talvolta, capita che si possano combinare guai. Posizionare i bigodini correttamente, infatti, non è una cosa che si impara in un secondo.
E anche se hai utilizzato bigodini professionali, termici e flessibili, questo non vuol dire che il risultato sarà obbligatoriamente fantastico.
Rimediare ad una permanente sbagliata è un’ardua impresa visto che, come ben dice il termine, si tratta di un trattamento permanente destinato a durare piuttosto a lungo.
Cerchiamo quindi di riordinare le cose, non farci prendere dal panico e riuscire a porre rimedio a questa tragedia che si è venuta a creare.
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Come rimediare ad una brutta permanente sbagliata
Rimediare a una brutta permanente può essere frustrante e richiedere pazienza, ma ci sono diversi passi che puoi seguire per migliorare l’aspetto dei tuoi capelli. Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarti:
- Idratazione intensiva
I trattamenti di condizionamento profondo possono aiutare a ripristinare l’umidità perduta durante la permanente, riducendo così il crespo e rendendo i capelli più maneggevoli e sani. Usa maschere idratanti o oli naturali, come l’olio di cocco o l’olio di oliva, regolarmente. - Taglio
Se la permanente ha danneggiato seriamente i tuoi capelli, potresti dover considerare un taglio. Eliminare le parti più danneggiate può migliorare l’aspetto generale dei capelli e promuovere una crescita più sana. - Shampoo nutriente e balsamo
Usa shampoo e balsami specifici per capelli trattati chimicamente o danneggiati. Questi prodotti sono solitamente più delicati e arricchiti con ingredienti nutritivi e idratanti. - Evitare il calore
Limita l’uso di strumenti di styling a caldo come piastra e phon. Il calore può ulteriormente danneggiare i capelli già stressati dalla permanente. Quando è indispensabile, usa sempre un prodotto protettivo contro il calore. - Styling morbido
Opta per stili che non richiedono troppa manipolazione e non stressano ulteriormente i capelli. Evita elastici stretti e acconciature che possono tirare o spezzare i capelli. - Ritocchi di colore
Se hai deciso di colorare i tuoi capelli dopo una permanente, è importante aspettare almeno due settimane prima di farlo per evitare ulteriori danni. Utilizza colorazioni delicate, prive di ammoniaca, e opta per colori più chiari o simili al tuo colore naturale. - Proteine
I trattamenti proteici possono aiutare a rinforzare i capelli danneggiati dalla permanente. Cerca prodotti che contengono cheratina e altri ingredienti ricostruttivi. - Consulta un professionista
Se non riesci a gestire da solo i danni, consulta un parrucchiere di fiducia. Un professionista può offrire soluzioni e trattamenti specifici, come trattamenti lisciante o rigeneranti, per migliorare l’aspetto dei tuoi capelli. - Pazienza
- Ricorda, la riparazione dei capelli richiede tempo. Segui una routine di cura dei capelli coerente, sii paziente e attendi che i capelli si riprendano e ricrescano.
Affrontare una brutta permanente può essere difficile, ma con la giusta cura e attenzione, puoi mitigare i danni e promuovere la salute dei tuoi capelli. Mentre lavori a rimediare alla situazione, cerca di evitare trattamenti chimici aggiuntivi e trattamenti a caldo e considera di consultare un professionista per ottenere consigli su come trattare e sistemare specificatamente i tuoi capelli.
Quando fare la permanente, quando non farla e cosa fare
La decisione di fare o meno una permanente dipende da vari fattori, come il tipo, la lunghezza e la salute dei capelli, oltre che dalla forma del viso. Qualora il risultato risulti, però, deludente, il rimedio più efficace è, senza ombra di dubbio, quello di rivolgersi ad una professionista competente ed onesta.
Non sempre, infatti, come premettevamo, la permanente su rivela la scelta migliore, come nel caso di capelli troppo corti. In questo caso, infatti, occorre tenere anche debitamente in considerazione l’ovale del volto, in quanto un viso troppo tondo, potrebbe non essere correttamente valorizzato con un taglio di questo tipo, trasformandoci in una sorta di barboncino cicciottello:
In casi del genere poi il problema è rappresentato che ad un taglio corto, non si può che rimediare attendendo e tagliando ulteriormente. O, in alternativa, utilizzare uno dei tanti prodotti, creme idratanti o
Sinteticamente queste sono alcune considerazioni da adottare quando si pensa alla permanente:
- Quando Evitare la Permanente
La permanente è sconsigliata su capelli molto danneggiati, deboli, sfibrati o troppo trattati chimicamente (ad esempio, colorati frequentemente), in quanto il trattamento potrebbe causare ulteriori danni. Inoltre, è meglio evitarla su capelli troppo fini o diradati, in quanto il processo potrebbe rendere visibili le zone con meno capelli. - Lunghezza dei Capelli
– Capelli corti: La permanente su capelli corti può aggiungere volume e movimento. Tuttavia, può anche risultare in ricci troppo stretti e un aspetto “afro” che non tutti potrebbero desiderare.
– Capelli lunghi: Su capelli lunghi, la permanente può creare onde morbide e naturali. Tuttavia, il peso dei capelli lunghi potrebbe far perdere la forma ai ricci più velocemente. - Forma del Viso
– Viso magro o allungato: Un viso magro potrebbe beneficiare di capelli con volume e ricci morbidi che aggiungono larghezza e equilibrio alle lineamenti del viso.
– Viso tondo o tondeggiante: Per un viso più tondeggiante, è bene evitare ricci troppo voluminosi sopra e ai lati della testa, preferendo onde morbide che incorniciano il viso e si sviluppano più in lunghezza. - Gestione della Permanente
– Taglio: Sia per i visi magri che per quelli tondeggianti, un taglio ben strutturato è essenziale per valorizzare la permanente e bilanciare i volumi.
– Prodotti: L’uso di prodotti specifici per capelli ricci, come creme idratanti e oli definitori, è fondamentale per mantenere i ricci belli e curati.
– Styling: Lo styling dovrà essere adattato alla forma del viso, optando per acconciature che valorizzino i lineamenti e creino armonia.### Conclusione
La scelta di fare una permanente dovrebbe essere ponderata considerando vari fattori come la salute dei capelli, la lunghezza e la forma del viso. Consultare sempre un parrucchiere di fiducia prima di sottoporsi a questo tipo di trattamento è essenziale per ottenere il risultato desiderato, evitando spiacevoli sorprese. Indipendentemente dalla lunghezza dei capelli e dalla forma del viso, un taglio ben fatto e la giusta routine di cura possono fare la differenza nel mantenere i capelli belli e sani.
Permanente brutta con capelli lunghi
Meno complesso rimediare se l’operazione è stata condotta su una buona lunghezza. Nel caso in cui i capelli a cui si fosse fatta una permanente abbiano una lunghezza maggiore, si può provare ad utilizzare qualche prodotto per ridurre il problema. Ad esempio si potrebbe cercare di annullare la permanente con uno stiraggio, anche se questo può rivelarsi rischioso per la salute della sua chioma visto che si tratta di due trattamenti piuttosto stressanti che, applicati l’uno dopo l’altro a distanza di poco tempo, possono indebolire i capelli e danneggiarli in modo irrimediabile.
Un’altra soluzione possibile è quelli di accorciarli. Esistono poi particolari paste modellanti che aiutano a definire i ricci e li rende morbidi e naturali, anche se il riccio comunque rimane presente.
Nel caso di un taglio lungo, però, può rimediare scalando un po’ il taglio e procedendo con continui aggiustamenti dello stesso in modo da non accorciare in modo immediato i capelli, ma realizzando pian piano una diversa forma alla chioma. Ovviamente si tratta di gusto personale perché se ci si stanca dei ricci, non cambia di molto la sostanza esibire un taglio leggermente diverso, dove i ricci continuano a capeggiare..
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Permanente brutta con capelli medi
Nel caso di capelli di una lunghezza media provvedere a scalare vorrebbe dire, più di quanto non avvenga nel taglio lungo, apportare dei cambiamenti molto evidenti visto che nel taglio medio andare a scalare i capelli provoca un effetto più evidente di quanto non avvenga nel caso di capelli più lunghi.
L’unica raccomandazione che mi sento di fare, alla luce delle situazioni illustrate, è di pensarci molto bene prima di fare una permanente e soprattutto di affidarsi a mani esperte che procedano non per rovinare una chioma (come è stato nel mio caso da ragazzina) e di conseguenza un volto ma per migliorarli ed esaltarli rendendo complessivamente la figura migliore.