L’anatra è una carne pregiata, ma nel contempo semplice da preparare, che può rappresentare la soluzione perfetta per chi, pur non essendo un cuoco provetto, vorrebbe portar in tavola qualcosa di originale.
Ovviamente tra i tagli più nobili, il petto, che si presta ad essere cucinato in vari modi: al forno quanto alla griglia, in padella o arrosto. Una proposta soprattutto ideale per tanti secondi, impreziositi da verdure e salse, ma che ugualmente può anche costituire la base per un gustoso primo.
Le pennette al petto d’anatra, ad esempio, a sono perfette per esser servite durante il pranzo della domenica o in occasioni speciali. Abbinatele con un vino rosso corposo come ad esempio il Chianti o altri vini rossi toscani.
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Come fare le pennette al petto d’anatra
Ingredienti per quattro persone:
350 g di pennette rigate
250 g di petto d’anatra senza pelle
1 spicchio d’aglio
1 scalogno
300 g di pomodori maturi
Timo
Basilico
1 foglia di alloro
Mezzo bicchiere di vino rosato
30 g di pinoli
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Sale
Pepe
Preparazione
Sgrassate tutto il petto d’anatra e tagliatelo prima a fette e poi a listarelle sottili. Mettete su un tagliere l’alloro, le foglie di timo, il basilico e l’alloro e tritatele finemente a coltello. Potete fare la stessa operazione utilizzando il mixer. Tuffate i pomodori maturi in acqua bollente e dopo una ventina di secondi prelevateli con una schiumarola. Appena inizieranno ad intiepidire, privateli della pelle. Divideteli a metà con un coltello e eliminate i semi, poi tagliateli a dadini non troppo grandi.
In un tegame soffriggete lo scalogni tritato assieme all’olio. Quando si sarà appassito, aggiungete la carne e fatela rosolare bene mescolando con un cucchiaio di legno. Salate e pepate la carne ben dorata e irroratela con il vino rosato. Quando il fondo di cottura si sarà asciugato, unite la polpa di pomodoro condita con le erbe aromatiche tritate e coprite il tegame.
Abbassate la fiamma e proseguite la cottura per circa mezz’ora. Controllate il liquido presente nel tegame di tanto in tanto e se dovesse asciugare troppo, aggiungete qualche cucchiaio d’acqua preferibilmente calda. Lessate le pennette rigate in acqua salata e scolatele ancora al dente. Rosolate in una padella l’aglio assieme ai pinoli e versate quanto ottenuto sopra la pasta disposta in una terrina. Aggiungete anche il condimento a base di petto d’anatra e servite in tavola prima che raffreddi questo gustoso piatto al petto d’anatra.
Cosa bere con le pennette d’anatra
Accompagnare le pennette d’anatra con il vino giusto può esaltare e bilanciare i sapori del piatto. Ecco alcune raccomandazioni:
- Rosso:
- Pinot Noir: Questo vino ha una struttura media con aromi fruttati e note terrose che possono complementare splendidamente la dolcezza e la profondità dell’anatra.
- Barbera: Originario del Piemonte, in Italia, il Barbera ha una buona acidità che può bilanciare il sapore grasso dell’anatra. Ha anche note fruttate che possono esaltare il piatto.
- Chianti Classico: Proveniente dalla Toscana, questo vino ha un profilo tannico e fruttato che può stare bene con piatti a base di carne come l’anatra.
- Bianco: Anche se le pennette d’anatra sono spesso abbinate a vini rossi, non bisogna escludere la possibilità di un vino bianco, specialmente se il piatto ha una preparazione leggera.
- Chardonnay affumicato: Un Chardonnay con note di rovere può avere la struttura e la complessità per bilanciare la ricchezza dell’anatra.
- Viognier: Con il suo profilo aromatico e corposo, può essere un’ottima scelta se stai cercando un abbinamento bianco.
- Rosa: Un vino rosa strutturato può essere un interessante abbinamento in mezzo. Con la sua freschezza e le sue note fruttate, può bilanciare la ricchezza dell’anatra pur mantenendo una certa leggerezza.
Quando si sceglie un vino da abbinare alle pennette d’anatra, è utile considerare anche gli ingredienti e i condimenti utilizzati nella preparazione. Ad esempio, se il piatto ha una salsa dolce o fruttata, potresti optare per un vino con una leggera dolcezza per complementare quei sapori. Come sempre, l’abbinamento perfetto dipende anche dai gusti personali, quindi è una buona idea sperimentare e trovare ciò che funziona meglio per te.