Il cartongesso è un’ ottimo materiale da utilizzare nei casi in cui non è possibile, oppure non si vuole, ricorrere alla muratura.
Oltre a prestarsi ottimamente per tamponature, risanamenti e controsoffiti, viene impiegato spesso e volentieri per costruire pareti divisorie, offrendo il doppio vantaggio di essere facilmente posizionabile, lavorabile e asportabile senza grande fatica una volta che si dovesse decidere di riunire i due ambienti oggetto di separazione.
Il cartongesso viene venduto in lastre dallo spessore da uno a due centimetri e nelle dimensioni standard di un metro per un metro e un metro e mezzo per tre metri.
Esistono inoltre, varie tipologie a seconda dello scopo al quale sono destinate, per esempio fonoassorbenti, con elevata resistenza al fuoco, al calore o all’umidità.
La controindicazione deriva dalla stessa costruzione del materiale, che essendo realizzato da gesso pressato fra due lamine di cartone, non presenta la resistenza della muratura, di conseguenza non si potranno fissare delle mensole pesanti in quanto la tenuta dei tasselli non sarebbe assicurata.
Per il resto, si può intonacare, pitturare, piastrellare o vi si può applicare la carta da pareti.
Prima di tutto occorre procurarsi tutto il materiale necessario: sega, taglierina specifica per cartongesso, metro, livella, filo a piombo, tasselli, trapano, matitone, martello, tenaglie, viti, chiodi, travetti in legno 6×6 o profilato in alluminio 6×6, lastre di cartongesso.
Una volta deciso dove posizionare la parete, andremo a tracciare sia sulle pareti laterali, sia sul soffitto, sia sul pavimento, le linee dove andremo a fissare l’ intelaiatura che farà da struttura portante.
Posizionare i travetti verticali portanti lungo le linee mediante i tasselli ad espansione, ad una distanza di circa 40/50 centimetri l’uno dall’altro, suddividendo equamente lo spazio. Se si deve lasciare una porta, bisogna calcolare il vuoto dove la si vuole collocare; in quel punto dunque, la distanza fra le travi sarà uguale alla larghezza dell’infisso.
Avvitati tutti i verticali, si passa alla posa dei rinforzi orizzontali, i quali andranno montati tenendo conto della misura dei pannelli, in modo da facilitare il fissaggio degli stessi.
Ultimata la struttura portante, se necessario, si faranno passare i tubi corrugati per l’impianto elettrico o i cavi dell’antenna tv, forando i legni mediante una fresa specifica.
Si passa ora alla lavorazione delle lastre di cartongesso, fissandole con l’utilizzo di viti per legno autofilettanti, che andremo a distanziare di circa 30 cm l’una dall’altra.
Terminata l’opera su entrambi i lati, la parete è pronta per essere stuccata nelle giunzioni e nei punti in cui sono state messe le viti, in modo da rendere la superficie omogenea.
Da questo momento è possibile tinteggiare, piastrellare o incollare la carta da parati.