Capo Rizzuto è una località calabra in provincia di Crotone, distante circa 20 Km dalla città. Essa sorge nell’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto istituita nel 1991 che, con un’estensione di ben 15.000 ettari e otto promontori, è la riserva naturale più ampia di Italia. In questa zona è possibile godere di un mare cristallino, popolato da pesci bellissimi quali il pesce pappagallo, e di spiagge bianche, degne di paesaggi caraibici. In alcune zone dell’area protetta vige il divieto assoluto di ormeggio, di balneazione e di immersione per preservare l’integrità della riserva. In altre zone tali attività sono consentite, insieme alla pesca, che è però a volte riservata ai soli residenti.
La costa ionica di Capo Rizzuto alterna le stupende spiagge a tratti argillosi e rocciosi, che offrono un aspetto selvaggio al litorale.
Insieme alle bellezze naturali, la zona offre numerosi eventi organizzati nel periodo che va da maggio a settembre per intrattenere gli abitanti e i turisti. Particolarmente interessanti sono le sagre gastronomiche nelle quali poter assaporare le prelibatezze tipiche della Calabria: famose sono la sagra dei Covateddri, la sagra del dolce tipico, la sagra del pesce azzurro e quella della melanzana. Tradizionale è la Festa dell’Emigrante che si tiene ogni anno e chiama a raccolta tutti i personaggi originari di Capo Rizzuto che si sono distinti in Italia e all’estero.
Trovandosi ad Isola di Capo Rizzuto non si può non avventurarsi in un giro turistico tra i diversi monumenti di grande interesse storico e culturale come il Castello Feudale risalente al 1549 e la Torre Vecchia costruita nel XVI secolo. A Capo Rizzuto molta attenzione è dedicata al Santuario della Madonna Greca, in onore della quale gli abitanti del paese organizzano annualmente una processione a Maggio, precisamente la prima domenica del mese. Il santuario è una costruzione imponente e maestosa che domina lo scenario pur nella sua semplicità e modernità: la sua costruzione è stata avviata, infatti, solo nel 1991. Molto più antica è l’origine stessa del paese, risalente probabilmente al 5000 a. C. L’attuale aspetto architettonico si deve alle costruzioni avviate soprattutto nel periodo rinascimentale ed in quello risorgimentale.
Molto interessante può essere una visita all’Aquarium, vicino al santuario, che riproduce in 22 vasche dei micro-habitat in cui è possibile ammirare dei meravigliosi esemplari di pesci insieme ad una ricca vegetazione marina; il centro ha una sala multimediale ed avvia molti progetti educativi rivolti a bambini e giovani.
Tra antichità e modernità, Capo Rizzuto è il luogo ideale per trascorrere dei giorni di riposo alla scoperta delle tradizioni calabre.