La legge italiana consente, attraverso specifici istituti giuridici, la possibilità di un soggetto di trasferire ad un altro soggetto, per suo nome e conto, la facoltà di incardinare un negozio giuridico, tra questi figura la procura a vendere.
La procura a vendere è un atto giuridico che prevede che un soggetto, detto mandante o rappresentato, conferisce ad un altro soggetto, detto mandatario o procuratore, il potere di agire, e nel caso specifico che qui si affronta, di vendere un bene mobile o immobile, trasferendone gli effetti direttamente in capo al mandante.
Si tratta di una procura speciale, ossia di un atto giuridico nato espressamente per portare a compimento una determinata vendita, a differenza della procura di tipo generale che prevede il trasferimento, da rappresentato a rappresentante, della più ampia sfera d’azione comprendente ogni settore giudico.