In tanti sognano di fare beatbox. Si tratta di un fenomeno che, in pochi anni, ha saputo conquistare prepotentemente l’attenzione e l’ammirazione dei giovani (ma non solo) di mezzo mondo.
Migliaia oggi i ragazzi che, incuriositi da una forma artistica oggettivamente suggestiva, si sono voluti avvicinare a questa strana arte nel far uso della propria bocca. (Hai una bella voce, ma ti manca il metodo? Ecco alcuni consigli per chi si avvicina al canto).
Nel nostro Paese non meno i seguaci, anche sulla scia anche dell'”uomo beatbox”, Andrea, semifinalista dell’edizione di X Factor di qualche stagione orsono.
Una forma espressiva fai da te, unica nel creare sessioni ritmiche e anche a disposizione, pochi coloro che lo sanno, di chi dispone di un semplice Pc.
Come? Vi sarà sufficiente un computer e lo strumento di traduzione di Google e poi tanta voglia di sperimentare. Ecco come fare.
Indice Guida Gratis:
Come realizzare il beatbox a casa
Lo sviluppo di un determinato tipo di musica negli ultimi anni ha spinto moltissimi giovani verso la ricerca di una propria strada in questo fantastico Mondo, avvicinandoli soprattutto all’arte del freestyle, che sta facendo sempre più proseliti sul Pianeta.
In questo campo poter contare su una beatbox è fondamentale per dar vita alle sessioni ritmiche sulle quali improvvisare.
Il segreto per padroneggiare questa arte? Di certo il talento serve, ma alla base, ancor più importante, metterci tanto, tanto e tanto impegno.
Se, però, non c’è verso di ottenere dei buoni risultati; se non siete portati a farlo, nessun problema. Non è il caso di abbattersi, quando la tecnologia ci viene in aiuto.
Se non si posseggono le capacità per diventare dei provetti “human beatbox”, ci viene in aiuto Google con il suo Google Translate in maniera assolutamente semplice.
Basta scrivere i caratteri simulando quelli che si pronuncerebbero durante una session. Vediamo allora come fare la beatbox con Google. (come dipingere un murales? Scoprilo con la nostra guida).
Come fare il beatbox con Google
Bisogna innanzitutto aprire Google Translate. Fatto questo impostare la traduzione da tedesco a tedesco, poiché questa è una lingua con un suono particolarmente duro che si presta a riprodurre egregiamente quello di una beat session.
Ora immaginate di voler creare la sessione ritmica per il vostro pezzo di improvvisazione e scrivete i gruppi di lettere proprio come pensereste di pronunciarli. Fate anche attenzione anche agli spazi, che durante la sessione ritmica rappresenteranno le pause di battuta. Più spazi vengono digitati, maggiore sarà l’intervallo tra una battuta e l’altra nella sessione ritmica.
Alcune delle combinazioni di lettere più frequenti sono “zk”, che va a imitare il suono prodotto dai piatti sospesi di una batteria, “bschk” che va invece a simulare il suono che viene solitamente fatto uscire da una batteria in chiusura di un pezzo.
Questi sono solo alcuni esempi, ma potrebbero essercene tantissimi altri. Combinazioni di lettere che, se aggiunte in successione e accoppiate con sapienza e in base ai propri gusti e alle proprie esigenze, permettono di ottenere una perfetta sessione ritmica da studiare e imitare per imparare a beattare con la bocca.
Oppure potrete utilizzarla anche per improvvisare se non si hanno le capacità di farlo in autonomia.
Per ascoltare la sessione che è stata realizzata è sufficiente cliccare sul pulsante riproduci di Google translate per sentire la voce guida che beatta.
La lunghezza della sessione la puoi decidere tu, inserendo o rimuovendo caratteri dal quadro di scrittura. Infatti Google non mette un limite alla dimensione massima del testo da inserire nel riquadro.
Salvare e utilizzare il tuo beatbox
Se puoi vuoi salvare la tua creazione, sarà sufficiente che la registri direttamente dal Pc con uno dei tanti programmi disponibili anche gratuitamente sul mercato. Altra possibilità quella di far uso del microfono del tuo telefono così da portarla sempre con te.
Le combinazioni di lettere sono infinite, basta disporre di un minimo di orecchio e dedicarci un po’ di tempo. Poi, soprattutto, non stancarsi, sino a quando non avrete trovato le alchimie giuste. Se avete passione, però, il farlo non dovrebbe rappresentare una fatica.
Un’arte che potrete apprendere anche grazie ai tanti tutorial disponibili sul web.
In fondo all’articolo una serie di video in italiano, anche se, inutile dirlo, il mercato in lingua anglosassone offre centinaia di risorse in più.
In ogni caso, come abbiamo visto, grazie ad un semplice Pc e ad un programma che offre gratuitamente Google, la possibilità per tutti di avere a disposizione una beatbox senza dover necessariamente spendere non pochi soldi per acquistarne una, specialmente nei primi tempi.