Il pomodoro è una verdura, molto versatile in cucina, con ottime proprietà nutritive ed addirittura curative. Nativo della zona del Centro e Sud America, è ora una degli ortaggi più coltivati in Italia e re della cucina italiana. Purtroppo può essere soggetto a numerose malattie e parassiti, ma la maggior parte si può combattere in modo naturale, vediamo come.
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Difendere il pomodoro dai parassiti
Innanzi tutto è meglio evitare il contatto diretto dei frutti con la terra e quindi è bene prevedere l’installazione di sostegni che evitino l’eccesso d’umidità ed il proliferare di funghi e parassiti.
Per prima cosa ricordiamo sempre che è meglio prevenire che curare e quindi il ricorso ad alcuni insetti, come coccinelle, api, lombrichi e libellule può aiutare a difendersi in modo naturale dai parassiti. In generale per proteggere in modo naturale le piante dell’orto fra cui i pomodori, si può ricorrere ad alcuni antichi rimedi naturali. Antico ed efficace rimedio è quello di rimuovere in modo manuale o con un getto d’acqua gli eventuali parassiti dannosi e foglie malate, molto utile anche il latte o l’olio di semi, così come le ortiche site in vicinanza.
Un altro rimedio per prevenire l’attacco d’insetti dannosi è quello di coprire le nostre piantine con una specie di tessuto non tessuto o retina a maglie molto fitte che faccia passare l’aria. In particolare i pomodori possono essere soggetti a molte malattie, anche se la maggior parte può essere dovuta a difetti di coltivazione e quindi facilmente prevenuta, come l’irregolare e difettosa annaffiatura che può provocare marciume apicale o come la malattia del tabacco che può essere trasmessa semplicemente dalle vostre mani se siete fumatori e non le avete accuratamente lavate.
Anche l’ingiallimento può essere causato da un’eccessiva esposizione al sole o ad una carenza di potassio, mentre per quanto riguarda i parassiti veri e propri, può essere molto dannoso il ragnetto rosso, soprattutto se i pomodori sono coltivati in serra, perché all’aperto in genere non provoca danni evidenti. Questo piccolo parassita può essere allontanato semplicemente irrorando regolarmente, perchè non gradisce l’acqua.
La muffa delle foglie può essere un altro avversario temibile, che si forma soprattutto nelle coltivazioni in serra, dove circola poca aria, quindi anche qui il rimedio migliore è provvedere ad un’adeguata ventilazione. La cenere di legna, così come la birra può essere utilizzata contro le lumache. La prima oltre ad essere un ottimo fertilizzante, le terrà lontane, mentre la seconda potrà essere utilizzata come trappola, in quanto le lumache ne sono veramente ghiotte.
Anche il bicarbonato, diluito nell’acqua può essere utilizzato contro le malattie fungine, mentre l’aglio in infuso sarà un ottimo anti-acari, anti-afidi ed anti-batterico, oltre a combattere l’oidio, altro temibile fungo.
Un ultimo accorgimento è quello di non sistemare le piante dei pomodori vicino alle patate, che gli potrebbero trasmettere la ruggine della patata.