Maria Sibylla Merian è stata una pittrice tedesca nata a Francoforte sul Meno appartenente alla corrente del naturalismo sviluppatasi tra il il 1600 ed il 1700. Dopo il viaggio nel Suriname, fu conosciuta da tutti in particolare per la sua opera più grande, la Metamorfosi degli insetti del Suriname.
Maria Sibylla Merian nasce a Francoforte sul Meno il 2 aprile 1647, il padre era un editore ed incisore tedesco, morì quando la Merian aveva solo tre anni. La madre si risposa con Jakob Marrell, pittore di fiori, che immetterà nell’arte pittorica anche la piccola che imparerà la pittura ad olio ed altre tecniche ed inizierà a dipingere insetti ed elementi naturali.
A 18 anni si sposa con un allievo del patrigno da cui poi avrà, solo tre anni dopo, la sua prima figlia, Helena. A Norimberga, dove la famiglia risiedeva, la Merian inizia uno studio degli insetti nonostante le opinioni dispregiative sugli insetti portate dalla concezione aristotelica. Pubblica il suo primo libro nel 1675 sui fiori con disegni che accompagnavano le spiegazioni.
Nel 1678 nasce la sua seconda figlia, Dorothea, e l’anno successivo pubblica un altro libro, questa volta sulla metamorfosi dei bruchi, libro rivoluzionario sempre con vari dipinti che raffiguravano le parti.
Nel 1685 si separa dal marito e parte, insieme alla secondogenita ed al fratellastro per l’Olanda dove incontrerà il governatore della colonia olandese del Suriname.
Per ampliare la sua conoscenza ed i suoi studi, parte proprio per il Suriname grazie all’aiuto del governatore che le assicura il sostegno della colonia. Parte per le Americhe nel 1699, continua in modo più approfondito gli studi scoprendo varie specie di bruchi e fiori.
Colpita da febbre gialla torna ad Amsterdam poi nel 1701.
Quattro anni dopo pubblica la sua opera più grande, la Metamorfosi degli insetti del Suriname, definita “la più bella opera mai dipinta in America”. Pubblicherà l’opera in tedesco, cosa che la rese poco popolare tra gli scienziati del tempo, ma aprì in ogni caso un tema, quello della metamorfosi degli insetti di cui, fino ad allora, si sapeva molto poco.
Morì nel 1717 ad Amsterdam a causa di un attacco di cuore.